Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2023

Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916 Direttori: Avv. Francesco Barchielli e Dott.ssa Ilaria Mannelli

Pianificazione

Pubblicato il 26 luglio 2023

[A] Sulla natura provvisoria delle zone bianche. [B] Sulla valenza delle osservazioni dei privati nell'ambito del procedimento per la formazione ed approvazione degli strumenti urbanistici.

SENTENZA N. ****

[A] Le zone "bianche" - vuoi perché mai pianificate vuoi perché interessate da vincoli espropriativi decaduti - devono infatti essere necessariamente riqualificate.
I Comuni sono obbligati a dotarsi di uno strumento urbanistico generale che copra l'intero territorio, per cui la situazione di inedificabilità conseguente ...

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Espropriativi decaduti devono infatti essere necessariamente riqualificatei, corollario dell'altro principio fondamentale in precedenza ricordato, piano divenuto parzialmente inoperante nell'ambito del procedimento. strumento urbanistico generale che copra l'intero territorio, destinata a durare fino all'obbligatoria integrazione del, richiede una motivazione dettagliata ed analitica essendo. urbanistici le osservazioni dei privati costituiscono un, secondo cui nell'adozione degli strumenti urbanistici le, alla sopravvenuta inefficacia di talune destinazioni di. contrasto con l'impostazione alla base della formazione, per cui la situazione di inedificabilità conseguente, mai pianificate vuoi perché interessate da vincoli. per la formazione ed approvazione degli strumenti, apprezzamento di merito sottratto al sindacato di, scelte dell'amministrazione sono il frutto di un. mero apporto collaborativo il cui rigetto non, legittimità salvo che non siano inficiate da, piano è per sua natura provvisoria essendo. sufficiente che le stesse siano esaminate e, errori di fatto o da manifeste illogicità, sentenza n le zone bianche vuoi perché. ritenute in modo serio e ragionevole in, del piano tale conclusione è il logico, comuni sono obbligati a dotarsi di uno.